USA: “Perseverance” è atterrato su Marte.
Si sta aprendo una nuova era nella storia dell’esplorazione dello spazio.
Sì, perché ieri, dopo un viaggio durato circa sette mesi, su Marte è atterrato “Perseverance”, il robot della Nasa costruito con lo scopo di trovare conferme su due precedenti missioni, ovvero, che miliardi di anni fa il pianeta Marte fosse umido, con condizioni adatte alla vita.
Dopo un’atterraggio che non è stato per nulla semplice, considerata la delicatissima manovra con cui il vettore è passato da 20 mila a 0 chilometri orari, finalmente “Perseverance” ha dato il via alla sua missione, atterrando sul cratere Jezero, che gli scienziati considerano essere stato in passato un lago.
Il robot, dotato di un perforatore, un braccio robotico e da diversi strumenti di rilevazione scientifica, esaminerà rocce vecchie di 3,6 miliardi di anni e cercherà tracce di vita organica.
I campioni raccolti dal suolo verranno stoccati in contenitori e recuperati e riportati sulla Terra in successive missioni.
Verrà inviato un primo rover che raccoglierà i diversi contenitori in un unico recipiente che verrà mandato in orbita attorno a Marte ed infine raccolto da un vettore spaziale che lo riporterà sulla Terra.
La prima avrà luogo tra 10 anni, precisamente nel 2031.
La missione avrà la durata di 2 anni e potrà portare ad una svolta decisiva nella storia dell’evoluzione di Marte e chissà che non possa portare un giorno al trasporto degli umani su questo pianeta.
fonte AGI