Conto alla rovescia per la “Luna Fragola”.
Stasera tutti con il naso all’insù, la natura ci regalerà uno spettacolo astronomico degno di nota.
Condizioni meteo permettendo, al calar del sole saremo spettatori della seconda eclissi lunare del 2020, la prima c’è stata la sera del 10 gennaio scorso, visibile ad occhio nudo in tutta l’Europa, Italia inclusa, in parte dell’Asia, in Australia e in Africa.
Si tratterà di un’eclissi lunare penombrale, che avrà inizio subito dopo il tramonto intorno alle ore 19.45, quando non sarà ancora visibile, poiché la luna sorgerà alle 20.45.
La fase di massimo oscuramento della luna si avrà alle ore 21.25, quando sarà immersa per il 60% all’interno del cono d’ombra prodotto dallaTerra, per terminare poco dopo le 23.00
Cos’è un’eclissi penombrale?
Questo fenomeno si verifica durante un allineamento Sole -Terra – Luna e soltanto quando il nostro satellite attraversa il cono di penombra e non quello d’ombra del nostro pianeta.
Il cono di penombra è quella zona dello Spazio in cui la luce del sole riesce a filtrare, ma risulta leggermente attenuata dalla presenza della Terra sul suo percorso.
A differenza di quanto accade nelle eclissi totali nel cono d’ombra, questa volta il disco lunare non apparirà oscurato, ma soltanto leggermente offuscato e meno luminoso del solito.
L’astro d’argento risulterà adombrato dalla penombra della Terra per circa il 60% della sua superficie.
Alla vista potremmo osservare un sensibile calo della luminosità della luna, reso spettacolare dal fatto che questa eclissi penombrale si verificherà poco dopo il tramonto del Sole, ovvero quando la luna inizierà a sorgere, ed è proprio in questa fase che per effetto della rifrazione atmosferica si colorerà di rosso.
Ma perché si chiama “Luna Fragola”?
Il plenilunio di giugno fu ribattezzato dai dai nativi americani Algonchini “Luna Fragola” in quanto cadeva proprio nel periodo di raccolta delle fragole, in questo periodo al massimo della propria maturazione in alcune regioni dell’America nord-orientale.
In Europa invece, quest’ultima luna piena primaverile viene chiamata “Luna delle Rose”, per l’esplosione di fiori che avviene proprio in questo periodo.
Nel malaugurato caso le condizioni atmosferiche avverse ci impediscano di ammirare la “Luna Fragola” potremmo godercela su Astronomitaly, la Rete del Turismo Astronomico, in diretta streaming su Facebook e Youtube.