Procura sequestra caserma dei Carabinieri.
Traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, estorsione, arresto illegale, tortura, lesioni personali, peculato, abuso d’ufficio e falsità ideologica, queste le accuse nei confronti di 10 carabinieri di una caserma di Piacenza, di cui 6 sono finiti in manette.
“Siamo di fronte a reati impressionanti se si pensa che sono stati commessi da militari dell’Arma dei carabinieri.
Si tratta di aspetti molto gravi e incomprensibili agli stessi inquirenti che hanno indagato.
Una serie tale di atteggiamenti criminali che ci ha convinto a procedere anche al sequestro della caserma dei carabinieri per futuri accertamenti.
Faccio a fatica a definire questi soggetti come carabinieri, perché i loro sono stati comportamenti criminali. Non c’è stato nulla in quella caserma di lecito.
Tutti gli illeciti più gravi sono stati commessi in piena epoca Covid e del lockdown, con disprezzo delle più elementari regole di cautela imposte dai decreti del Presidente del Consiglio.
Mentre la città di Piacenza contava i tanti morti del coronavirus, questi carabinieri approvvigionavano di droga gli spacciatori rimasti senza stupefacente a casa delle norme anti covid”.
Questo è quanto dichiarato dal procuratore capo di Piacenza, Grazia Pradella, durante la conferenza stampa per l’operazione della Guardia di Finanza, che ha portato questa mattina all’arresto di sei carabinieri della stazione di Piacenza Levante.
L’operazione denominata “Odysseus”, durata circa sei mesi, coordinata dalla Procura di Piacenza e condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria delle fiamme gialle di Piacenza, in collaborazione con la guardia di finanza di Fiorenzuola d’Arda, ha portato alla luce uno scenario agghiacciante.
Uno scenario fatto di arresti ingiustificati, torture, estorsioni e pestaggi finalizzati a portare avanti una rete di spaccio di droga che avrebbe avuto a capo proprio i militari della Caserma Levante.
Tutti i carabinieri della caserma ad eccezione di uno, che per il momento risulta estraneo ai fatti, sono indagati, tanto che la caserma, è stata messa sotto sequestro.
L’inchiesta a tratti senza precedenti ha dato esecuzione, in Emilia-Romagna e in Lombardia, ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di 22 soggetti, tra i quali figurano i 10 militari dell’Arma dei carabinieri e un militare del Corpo.


