Sean Connery si è spento oggi, all’età di 90 anni. Se ne è andato nel sonno, serenamente, circondato dai suoi familiari alle Bahamas.
La notizia è stata annunciata dalla BBC sul proprio sito internet.
Il celebre attore scozzese era malato da tempo, come afferma il figlio Jason Connery, sulle sue condizioni di salute si è sempre discusso molto; il riserbo dell’attore e della famiglia, infatti, non hanno mai del tutto chiarito di che cosa soffrisse Connery.
Negli ultimi anni era circolata la voce che Connery fosse affetto dal morbo di Alzheimer.
Nel 2013, infatti, alcuni tabloid riportarono la dichiarazione dell’attore Michael Caine, suo collega e amico, il quale avrebbe dichiarato che l’attore “Ha dimenticato la sua vita”.
Voce smentita dal diretto interessato che, nel 2017, nel ritirare un premio alla carriera disse:
“I miei piedi stasera sono stanchi, ma il mio cuore e il mio cervello proprio no!”.
Proprio quella è stata l’ultima apparizione in pubblico.
La premier scozzese, Nicola Sturgeon, scrive su Twitter.
“La Scozia è in lutto. Mi si è spezzato il cuore dopo aver saputo della morte di Sir Sean Connery. Il nostro Paese piange uno dei suoi figli più amati”.
Nato a Fountainbridge, sobborgo di Edimburgo, il 25 agosto 1930, da genitori di modeste condizioni, Thomas Sean Connery lasciò la scuola a sedici anni e si arruolò nella Royal Navy.
Dopo una serie di lavori di fortuna, fu assunto come modello e rappresentò la Scozia nel concorso di Mister Universo del 1953.
Dopo numerosi provini e piccoli ruoli in TV e al cinema, Connery fu assunto nel 1962 per il ruolo dell’agente 007 in “Agente 007 licenza di uccidere”.
Interpretò almeno quaranta film spaziando tra i generi e molti di questi sono ormai divenuti dei cult.
Dopo aver vinto numerosi premi, tra cui un Oscar nel 1998 e aver mantenuto per anni il suo fascino e la sua abilità attoriale, nel 2005 Sean Connery rifiutò il ruolo di Gandalf ne “Il signore degli anelli” e decise di ritirarsi definitivamente dall’ambiente cinematografico, a detta sua perché “stanco degli idioti”.
Ed in effetti, salvo che per il ruolo di doppiatore in un videogame basato sul film di James Bond, mantenne la promessa.