Approvato nuovo CDS, fino a 2600 euro di multa per chi guida con il cellulare.
È stato approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo disegno di legge che inasprisce le sanzioni verso chi compie gravi violazioni al codice della strada.
Il testo, “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada”, è tornato in CDM dopo il passaggio in Conferenza unificata
Ora, dopo il via libera del governo, inizia l’iter parlamentare che potrebbe portare il DDL a diventare legge già in autunno.
Tra le novità, norme più severe sull’uso dei cellulari alla guida e per chi da ubriaco è responsabile di reati come la fuga dopo un incidente stradale.
Inasprita anche la revoca della patente che, in caso di recidiva, non viene solo sospesa ma revocata a vita.
“È un testo di estrema urgenza e importanza, riferisce il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, visto il ripetersi dei tanti, troppi drammatici episodi che funestano le cronache, è una battaglia di civiltà non di una parte politica ma di tutto il Paese”.
Multe più salate per chi supera i limiti di velocità (per i recidivi che commettono la violazione nei centri abitati, fino a 1.084 euro di multa e sospensione della patente da 15 a 30 giorni), mentre per chi usa il cellulare alla guida potrà arrivare fino a 2.600 euro.
Pugno duro anche sugli alcolici, con l’introduzione del divieto assoluto per i conducenti già condannati per reati specifici e l’obbligo di installare il cosiddetto “alcolock”, che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero.
Per chi guida avendo assunto droghe la positività al test rapido farà scattare immediatamente il ritiro della patente e successivamente anche il divieto di conseguire il titolo di guida per tre anni.
TGCOM24