Beppe Grillo contro un suo ex pupillo: “Gigino a cartelletta”.
“Ci vuole una nuova interpretazione della politica e vi dico la verità: tutti questi sconvolgimenti, queste defezioni nel nostro Movimento, queste sparizioni sono provocate da questa legge dei due mandati, che è innaturale, che è contro l’animo umano.
C’è gente che fa questo lavoro, entra in politica per diventare poi una “cartelletta”.
Gigino a cartelletta ora è di là che aspetta il momento di archiviarsi in qualche ministero della Nato.
E ha chiamato decine e decine di cartellette che aspettano come lui di essere archiviate a loro volta in qualche Ministero”. Così Beppe Grillo sul suo blog.