La nota dell’Associazione Culturale Alvanite indirizzata a tutte le compagine politiche di Atripalda ed in particolare modo all’attuale amministrazione del Sindaco Giuseppe Spagnuolo.
“Avete preso in giro prima noi, ragazzi che stiamo dando tanto al quartiere per valorizzarlo, con promesse promesse e ancora promesse.
Qualcuno ci aveva messo al corrente che eravate solo chiacchiere ma nonostante tutto vi abbiamo dato fiducia e avete fatto la cosa più vergognosa che una persona possa fare.
Tradire la fiducia di persone bisognose, che non chiedono una villa vista mare ma un tetto sicuro e al caldo, che ora che viene inverno non gli piova dentro.
Forse avete scambiato la nostra fiducia ed educazione pensando che siamo stupidi ma non lo siamo.
Da oggi in poi nessuno salirà più ad Alvanite durante la campagna elettorale…nessuno…
Non siamo cattive persone, non ci siamo visti Gomorra, semplicemente ci tuteliamo.
Le vostre chiacchiere da mercante fatele altrove qua nessuno è il benvenuto sia chiaro…
Ne chi c’è, ne chi stava e ne chi ci sarà….
Siete la vergogna delle persone e non usiamo altre parole perché noi siamo persone serie e civili.
Non ci aspettiamo neanche una risposta perché non la vogliamo sentire conservate le parole quando ci sarà un inaugurazione.
Noi come sempre andiamo avanti a testa alta, ci dispiace “aver illuso” le persone raccontando le promesse che ci avete fatto ma noi a differenza loro ci mettiamo la faccia, stiamo tutti i giorni sul quartiere e se volete un confronto stiamo qua (parliamo di abitanti, persone che hanno le pa@@e e la dignità vivendo per oltre 30 anni in questo stato di abbandono).
Siete talmente zero che continuare a parlare di voi sarebbe solo sprecare fiato.
Se vi rimane un briciolo di dignità andate casa per casa e chiedete scusa a tutti e forse capirete quanto danno avete fatto, ma per farlo bisogna essere uomini, vuj levat man…”.