Drone con cellulari atterra in carcere campano.
Nessun limite alla fantasia pur di raggiungere lo scopo seppur illegalmente.
Il tentativo di far atterrare un drone, che trasportava cellulari di ultimissima generazione, nel carcere napoletano di Secondigliano, sarebbe andato a vuoto.
Gli agenti della polizia penitenziaria, si sono accorti della consegna poco prima che il velivolo toccasse terra alle spalle dell’area detentiva.
Nel drone di ultimissima generazione, dotato di telecamere e pilotabile anche a distanza di chilometri, c’era una busta contenente due smartphone, ciascuno dotato di caricabatteria e cavetti.
Secondo le prime indagini, si ipotizza che il pilota stesse manovrando il velivolo o alle spalle del carcere, tra le palazzine del complesso di edilizia popolare 167, oppure nei pressi del ponte dell’Asse Mediano.