Sono circa 12.000 i cittadini ucraini entrati in Italia dall’inizio del conflitto attraverso la frontiera terrestre al confine italo sloveno.
I dati sono stati forniti dal Viminale. Nelle ultime 24 ore i nuovi ingressi sono stati circa 2.265.
Le principali destinazioni risultano essere Roma, Milano, Bologna e Napoli, dove vengono raggiunti familiari e conoscenti già presenti in Italia.
I numeri dei nuovi ingressi sono in crescita esponenziale ogni giorno che passa e per accoglierli il governo ha disposto un Piano rifugiati allertando prefetture e Regioni.
E’ necessario reperire strutture, hotel e spazi in cui ospitare i profughi che ogni giorno escono dall’Ucraina, oltre a garantire a tutti i rifugiati tamponi e vaccini anti-Covid e ad assicurare ai ragazzi e ai bambini il diritto di andare a scuola.
Ai Presidenti di Regione tocca il compito di fare da commissari delegati per la gestione dei profughi: saranno loro a provvedere e coordinare l’organizzazione del concorso dei rispettivi sistemi territoriali di protezione civile negli interventi e nelle attività di soccorso e assistenza della popolazione proveniente dal Paese in guerra.
L’ordinanza della Protezione Civile, firmata dal capo dipartimento Curcio, chiarisce:
“Questa è una situazione completamente inedita e vede attivate tante strutture dell’intero Paese”.
TGCOM24