“Non c’è salute senza salute mentale” afferma l’Organizzazione mondiale della sanità. La salute mentale è infatti parte integrante della salute e del benessere e ad essa è dedicata la Giornata mondiale che si celebra ogni anno il 10 ottobre. L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizio, stigma e paure.
Quest’anno la Giornata, organizzata dalla Federazione mondiale per la salute mentale e sostenuta dall’Oms, dall’International Association for Suicide Prevention e dalla United for Global Mental Health, è dedicata alla prevenzione del suicidio.
Nel mondo circa 800.000 persone muoiono ogni anno per suicidio che è ritenuto la seconda principale causa di morte tra i 15 e i 29 anni.
Per l’Italia, l’Istat indica il tasso di mortalità per suicidio pari a poco meno di 6 persone per 100mila residenti. Il tasso di mortalità per suicidio in Italia è pari a 6 per 100mila residenti (più basso della media europea, pari a 11 per 100mila). Tale quota aumenta con l’età, passando da 0,7 nei giovanissimi (fino a 19 anni) a 10,5 negli anziani, con valori 4 volte maggiori nei maschi rispetto alle femmine. Nella classe di età tra i 20 e i 34 anni, il suicidio rappresenta una rilevante causa di morte (12% dei decessi).
Le condizioni di vita delle persone con disagio mentale non dipendono solo dalla gravità della malattia, ma anche dal grado di accettazione all’interno della famiglia e della società, accettazione spesso ridotta a causa della discriminazione di cui vengono fatte oggetto.
Secondo i dati rilevati in Italia nel 2017 dal Sistema Informativo Salute Mentale (SISM) e contenuti nel Rapporto annuale del Ministero della Salute:
- le persone con patologie psichiatriche assistite dai servizi specialistici sono state 851.189
- i pazienti che sono entrati in contatto per la prima volta con i Dipartimenti di Salute Mentale sono stati 335.794 e il 67,6% dei pazienti ha più di 45 anni
- le patologie psichiatriche più frequenti sono la depressione, la schizofrenia e le sindromi nevrotiche e somatoformi
- le prestazioni erogate dai servizi territoriali ammontano a 11.474.311.
- Fonte – Ministero della Salute