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19 Marzo 2024
Ultima pubblicazione: 19 marzo 2024 11:26:43
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CAOS SCUOLE ATRIPALDA, CONSIGLIERI SCRIVONO ALLE AUTORITA’

Caos scuole Atripalda, i consiglieri scrivono alle autorità.

I consiglieri di Istituto, Gialanella e Vespiano hanno inviato due Pec nella giornata di oggi, sabato 26 settembre alle autorità cittadine e scolastiche. Ecco il contenuto e le richieste degli scriventi.

Documento n°1.

Dopo i primi tre giorni di apertura delle scuole le criticità riscontrate sono state molteplici.

E’ di massima urgenza, pertanto, avanzare le seguenti richieste: 

1. Trovare una soluzione per eliminare i turni pomeridiani.

2. Rivedere il piano viabilità concordato con la Dirigente e l’Rspp della scuola che ha comportato tali scelte. 

3.Di eliminare la transenna in fondo alla strada della Masi o, ove ciò non sia possibile, di provvedere all’immediata installazione di una pensilina da dove è stata apposta la transenna sino alla porta d’entrata. 

4. Di procedere all’ispezione di tutti i plessi per verificare le condizioni di sicurezza igienico sanitaria anticovid alla presenza di due rappresentanti di classe per plesso e un rappresentante d’Istituto. 

5.Di installare pensiline in tutti i plessi a meno che non si trovi un’immediata soluzione per consentire ai genitori di lasciare davanti alle porte dei plessi i propri alunni. 

6. Di procedere all’immediata attivazione del trasporto scolastico, la cui assenza di servizio risulta estremamente invalidante per il raggiungimento dei plessi di molti alunni. 

Si chiede l’attivazione del servizio mensa.

Documento 2.

1. In vista del tavolo tecnico di lunedì 28 e come richiesto nella riunione del 23 settembre, si chiede sia mostrata e pubblica sul sito della scuola la legge, ordinanza, nota ministeriale o verbale del cts contenente i parametri di rapporto fra metrature/servizi igienici e alunni che hanno condotto alla scelta di confermare i turni pomeridiani.

Si chiede, inoltre, che tale documento sia portato in sede di tavolo tecnico, al fine di consentire una partecipazione serena ai nostri delegati.

Si chiede, non ultimo, di trovare la soluzione definitiva che porti all’abolizione dei turni pomeridiani. 

2. Si chiede con urgenza che siano rivisti i percorsi intorno alle aree esterne plessi, al fine di consentire ai genitori di lasciare gli alunni alla porta e non davanti ai cancelli, poiché tale scelta mette a rischio sia la salute degli alunni che dei docenti, soprattutto in giorni di pioggia.

Infatti, se non per ragioni di distribuzione di responsabilità penali, non si capisce perché un assembramento INEVITABILE davanti ai cancelli TUTELI LA SALUTE DEI NOSTRI FIGLI E UN ORDINATO PERCORSO INTENRO NON LO FAREBBE.

Si chiede di utilizzare TUTTI GLI ACCESSI CONSENTITI IN TUTTI I PLESSI e, evitare assembrameti interni e punti di raccolta, di consentire l’accesso diretto in classe.

Si chiede inoltre, che i parametri di legge che hanno condotto a questa scelta obbligata, siano condivisi sul sito. 

3. Si chiede di lasciare aperti, non chiusi a chiave, i cancelli dei plessi durante le ore di lezione, poiché in caso di urgenze, terremoti, incendi e/o calamità di qualsiasi genere rappresentano un pericolo per le procedure di evacuazione delle strutture. 

4. Si chiede che alla presenza di due rappresentanti di classe per plesso, un rappresentante d’Istituto e dei delegati comunali si possa entrare nella giornata di lunedì per verificare che le tutte le norme anticovid siano state rispettate anche in termini di segnaletiche di distanziamento su porte, percorsi e pareti. 

5.. Si chiede di esplicitare e pubblicare sul sito in che modo e in che tempi avvengono le sanificazioni giornaliere.

6. Si chiede che sia pubblicata CON URGENZA circolare inerente giustificazioni specificando numero giorni assenze e i riferimenti della direttiva ministeriale in tema di certificazioni mediche per assenze scolastiche. 

7. Di autorizzare con urgenza tutte le deleghe all’uscita. 

8.Sebbene si apprezzi l’autorizzazione all’uso di mascherine personali, si chiede, ove non sia stato già fatto, di aprire reclamo al Ministero per l’invio di mascherine pediatriche! 

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