Dal 28 Marzo al 30 Giugno il MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Piazza Museo numero 19), ospita la mostra dell’artista settecentesco Antonio Canova, esponente del neoclassicismo.
L’evento, “Canova e l’antico”, è parte delle iniziative nell’ambito dell’Anno della Cultura Russa in Italia, che comprende mostre, prestiti e progetti di vario genere che vogliono unire Russia e Italia.
L’esposizione è articolata su due piani del Museo e ospita la variegata produzione dell’artista: disegni, bozzetti, dipinti, sculture in gesso e marmo. La mostra è connotata da diversi prestiti internazionali, come i sei marmi provenienti dall’Ermitage di San Pietroburgo (“L’amorino alato”, “L’Elbe”, “La Danzatrice con le mani sui fianchi”, “Amore e Psiche stanti”, “Il Genio della Morte” e le “Tre Grazie”), ma anche dai musei di Kiev e Los Angeles per un totale di 110 opere.
Nell’atrio del museo, sono presenti due architetture scenotecniche, a partire dalle quali è possibile intraprendere un percorso visivo, tra spettacolo e approfondimento, attraverso l’arte di Canova.
La mostra è aperta tutti i giorni ad eccezione del martedì, dalle ore 9:00 alle 19:30.